mercoledì 1 febbraio 2012

Fukushima oggi.


Per il governo giapponese l'emergenza è finita.Ma a più di dieci mesi dal disastroso terremoto dell'11 Marzo 2011,come riporta l'articolo di Yukari Saito sul Manifesto del 27\01\2011(potete leggerlo interamente anche sul blog semisottolaneve),per la popolazione di Fukushima la vita non accenna a ritornare alla normalità.

'L'uomo imparò a coltivare la terra.Imparò ad allevare gli animali.Coltivare e allevare sono due atti che ci rendono umani.Un giorno però si è reso impossibile coltivare,allevare e pescare,nonostante la terra,gli animali e i pesci siano sempre lì.
Come è possibile,allora,non chiederci se questo è ancora un uomo?'
Queste le parole di Jotaro Wakamatsu,poeta residente appena fuori dalla zona off limit di 20 chilometri dalla centrale nucleare di Fukushima.


Fukushima,ora famosa per la contaminazione radioattiva,prima dell'11 Marzo 2011 era una zona all'avanguardia per l'agricoltura biologica,con 200 aziende attive e 500 in via di conversione.
Oggi,questa Provincia non è più una terra fertile.
Esteriormente i cambiamenti non si notano:anche dopo l'evacuazione,il paesaggio è rimasto meraviglioso,
ma la vita,a 10 mesi dal disastro,non accenna a tornare alla normalità.




Fuminori Tanba,dell'Università di Fukushima,studia la ricostruzione delle comunità colpite da disastri ed ha analizzato l'impatto del terremoto e del disastro nucleare.
In questo caso,gli evacuati si sono dispersi in un territorio vastissimo,persino all'estero.
Ciò renderà difficile la ricostruzione delle comunità locali.
In secondo luogo nessuno sa quando potrà avvenire il ritorno a casa:probabilmente occorreranno almeno 5 anni:in questa incertezza non è possibile riorganizzare la vita a lungo termine.
Il terzo fenomeno che si nota in questa catastrofe è la frammentazione della famiglia:di trentamila famiglie residenti vicino alla centrale,il 98 per cento oggi vivono separate
Il governo giapponese non ha dato indicazioni sul futuro dei 160mila rifugiati di Fukushima.
'Ciò che più ci preoccupa',prosegue Tanba,'è che il problema di Fukushima diventi un problema esclusivamente nostro,e di essere dimenticati dal resto del mondo.'

Un allevatore piange mentre le sue mucche da latte vengono portate alla macellazione-
courtesy of http://semisottolaneve.blogspot.com/


Oggi moltissime aziende agricole hanno dovuto chiudere la loro attività.
Il 10 giugno,un allevatore si è suicidato,lasciando uno scritto sulla parete del suo bovile:
'Se non ci fosse stata la centrale nucleare(tutto questo si sarebbe potuto  evitare).'


La scritta lasciata dall'allevatore suicida-
courtesy of http://semisottolaneve.blogspot.com/


Gli abitanti della zona che sono  stati esposti alle radiazioni hanno deciso di organizzare un auto-monitoraggio delle proprie condizioni di salute.Sono state date loro indicazioni dagli hibakusha di Hiroshima e dai medici che li seguono.
Le conseguenze delle radiazioni si trascinano per anni,e curare gli effetti delle radiazioni,come il cancro,è una faccenda lunga che richiede assistenza a tempo indeterminato:perciò è importante non dimenticare.



Gli uomini non sono stati gli unici a soffrire per le conseguenze del disastro nucleare,come riportano un articolo sul Corriere della sera e un reportage della CNN sulle condizioni degli animali di Fukushima.


Il governo giapponese ha ritenuto che salvare gli animali della zona di Fukushima fosse troppo rischioso,nonostante la pressione delle associazioni animaliste.
Perciò sono stati abbandonati a se stessi e lasciati morire.




.Naoto Matsumura,un allevatore della zona,ha deciso di non stare alle regole:mettendo a rischio la sua vita,ha deciso di rimanere nella zona evacuata,trasformando la propria casa in un rifugio per gli animali abbandonati.

Naoto Matsumura.

L'area di 20 km che si estende attorno alla centrale è un cimitero a cielo aperto:le carcasse di cani,gatti,mucche e maiali sono sparse ovunque.
Nel dicembre scorso un gruppo di animalisti è entrato nell'area evacuata,riuscendo a portare via 250 cani e un centinaio di gatti,e rintracciando in seguito l'80per cento dei proprietari.

Dopo esami clinici,Naoto Matsumura è risultato'completamente contaminato'.
Ma nonostante questo non si scoraggia,e dichiara di voler rimanere nell'area evacuata per
seguire la opere di bonifica previste dal governo.
'Dobbiamo decontaminare questa città'dichiara.
'Io rimarrò qui per essere sicuro che questo venga fatto e perché voglio morire dove sono nato.'

Fonti e links:
Per maggiori informazioni sulla situazione a Fukushima:http://semisottolaneve.blogspot.com/
Per visionare  l'articolo pubblicato dal Corriere su Naoto Matsumura cliccare qui.
Per il reportage della CNN sugli animali abbandonati di Fukushima cliccare qui.





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