domenica 6 novembre 2011

Cucina giapponese:come organizzare la tavola.


Tradizionalmente,in Giappone,esistono i seguenti tipi di menù:

-una zuppa,tre pietanze e riso
-una zuppa,cinque pietanze e riso
-tre zuppe,sette pietanze e riso
-tre zuppe,nove pietanze e riso

A seconda del numero di zuppe e pietanze variano i modi si servire,di stare a tavola e altre regole.In passato questi menù venivano osservati scrupolosamente,nel Giappone moderno vengono osservate solo le regole di base,e il comportamento a tavola è diventato più libero.Solo pochi ristoranti esclusivi si attengono ai modi di servire tradizionale.



Un menù tradizionale potrebbe essere così composto:
otoshi                               due o tre diversi antipasti,adatti col sakè
mukozuke                         introduzione del piatto principale(esempio sashimi)
wan                                  zuppa
kuchitori                          due o tre diversi piatti di frutti di mare e verdure
yakimono                         piatto di carne o pesce alla griglia o fritto
nimono                             pietanza bollita
kodon                               piatto con aveto o insalata
tomewan                          zuppa di chiusura
gohan                               riso
konomono                        verdure sotto sale

Naturalmente in Giappone non vi sono molte casalinghe che organizzano simili pranzi!

Per organizzare un pasto e una tavola alla giapponese in modo corretto vi sono alcune regole da seguire:


Davanti ad ogni ospite i bastoncini devono essere disposti parallelamente al bordo del tavolo,dietro a sinistra si trova la ciotola del riso,a destra la ciotola della zuppa,mentre al centro del tavolo si trovano i diversi piatti,in modo che possano essere raggiungibili facilmente da ogni ospite.







Il riso non deve mai essere portato in tavola in una ciotola grossa,bensì in ciotoline individuali,che andranno riempite di volta in volta prendendo il riso,preferibilmente con un cucchiaio di legno,direttamente dalla pentola o da una apposita cassettina in legno.

Non riempite troppo di cibo i piatti e le ciotole.Uno spazio vuoto sul piatto stimola la fantasia dell'ospite.Cercate di disporre i cibi con armonia e buon gusto.


In una ricetta a base di pesce,questo va servito intero e con la testa rivolta verso sinistra.


Il vasellame cinese è adatto ai cibi cinesi.Quando cucinate alla giapponese e non avete a disposizione stoviglie giapponesi,usate preferibilmente vasellame bianco o in tinta unita,senza decorazioni eccessive.



Quando avete finito di mangiare,posate i bastoncini nella posizione in cui erano all'inizio,solitamente su appositi supporti.

Bibliografia:Uehara\Schmidt-Muraki,1988.La cucina giapponese,Calderini edizioni








                                                                                                                                             





4 commenti:

  1. Ma che bello! Adoro la disposizione e l'armonia dei piatti sul tavolo!

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  2. @Ciccola:è vero,i giapponesi hanno molta attenzione per l'estetica anche per quanto riguarda la tavola e la disposizione dei piatti!

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  3. Qui in Italia ho saputo apprezzare questa cura nell'allestire la tavola e i piatti in un piccolo ristorante giapponese gestito da una coppia. Non c'è paragone con l'atmosfera un po' più caotica che invece si trovano nei grandi ristoranti che cucinano sia giapponese che cinese.

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  4. @Alessia:nei piccoli ristoranti è sicuramente più facile trovare un'atmosfera più curata.Di solito poi i ristoranti che fanno sia cucina cinese che giapponese sono gestiti esclusivamente da cinesi..Ne hanno aperti moltissimi negli ultimi tempi!

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